p16 INK4a [BC42] – Mouse Monoclonal

15-01-2025 - Biocare Products

Bio-Optica pone l’attenzione su un importante marcatore di Immunoistochimica:

p16 INK4a [BC42] – Mouse Monoclonal
 

Disponibile nei seguenti formati:
• Prediluito
• Concentrato
• OncorePro
• QSeries per Leica Bond
• Ultraline per Ventana Benchmark


p16 INK4a è una proteina oncosoppressore, inibitore specifico di cdk4/cdk6, coinvolta nella patogenesi di una varietà di tumori maligni.

Recenti analisi del gene p16INK4a hanno rivelato delezioni omozigoti, mutazioni nonsenso, missenso o frameshift in diversi tumori umani. Sono stati riportati sottogruppi significativi di casi clinici con gene aberrante p16 INK4a tra melanomi, gliomi, carcinomi esofagei, pancreatici, polmonari e della vescica urinaria.

L'immunoreattività di p16 nei tessuti inclusi in paraffina ha anche dimostrato di essere un predittore indipendente nel carcinoma uroteliale della vescica minimamente invasivo; un fattore prognostico nel carcinoma polmonare non a piccole cellule; ed è stato dimostrato che predice una risposta positiva alla chemioradioterapia nel carcinoma a cellule squamose della testa e del collo in stadio IV.


Biocare Medical ha sviluppato l'anticorpo anti-p16 INK4a [clone BC42] come alternativa all'attuale mouse monoclonal E6H4 per l'uso nella diagnosi del cancro. Tale anticorpo è stato ottenuto immunizzando topi Balb/C con una proteina umana ricombinante p16, è caratterizzato da elevata sensibilità di colorazione e specificità equivalente rispetto al clone E6H4 ed è stato testato per la sensibilità sui tumori cervicali e la specificità su vari tessuti normali e neoplastici.


Nel lavoro “An Emerging Anti-p16 Antibody-BC42 Clone as an Alternative to the Current E6H4 for Use in the Female Genital Tract Pathological Diagnosis: Our Experience and a Review on p16ink4a Functional Significance, Role in Daily-Practice Diagnosis, Prognostic Potential, and Technical Pitfalls” di “Angelico et all” (Diagnostics (Basel). 2021 Apr 16;11(4):713. doi: 10.3390/diagnostics11040713.) è stata testata l’espressione di p16 in IHC su campioni di tessuto fissati in formalina ed inclusi in paraffina rappresentanti le diverse neoplasie ginecologiche, mettendo a confronto l’anticorpo p16 INK4a (BC42) Biocare Medical con il clone E6H4.

I risultati mostrano una colorazione concordante per quanto riguarda la sensibilità e la specificità di entrambi i cloni su tutti i tessuti testati, sia normali che neoplastici. In particolare, il clone BC42 ha mostrato specificità e sensibilità quasi identiche, insieme al pattern di colorazione, nei seguenti tessuti: adenocarcinoma cervicale (22 casi); neoplasia intraepiteliale cervicale (CIN) (24 casi); carcinoma squamoso cervicale (16 casi); cancro della testa e del collo (12 casi) e carcinoma dell'endometrio (48 casi).


In conclusione, il clone BC42 dell'anticorpo p16 INK4a offre risultati di colorazione altrettanto eccezionali dell'attuale anticorpo offerto sul mercato.


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