Istologia ridefinita: la scala alcolica tradizionale supera i metodi recenti con solo alcol assoluto

29-04-2024 - Prodotti Bio-Optica

Nel mondo dell'istologia si sta verificando un cambiamento fondamentale: i ricercatori stanno riscoprendo il valore dei metodi tradizionali per una migliore processazione dei tessuti. Mentre alcuni approcci recenti si affidano esclusivamente all'alcool assoluto per la disidratazione, un approccio più controllato ed efficace utilizza una serie graduata di alcoli. Questa tecnica consolidata, sostenuta da processori automatici di tessuti come il B-PRO450, offre vantaggi significativi per ottenere risultati istologici coerenti e di alta qualità.

Per decenni, gli istotecnici hanno utilizzato una scala graduata di alcoli con concentrazioni crescenti per la disidratazione dei tessuti durante la processazione. Questo approccio meticoloso garantisce una rimozione delicata e controllata dell'acqua, preservando la delicata struttura e morfologia dei tessuti. Al contrario, la recente tendenza a utilizzare solo l'alcol assoluto può portare a una rapida disidratazione, causando il restringimento dei tessuti, la distorsione e la perdita di componenti cellulari cruciali.

“La disidratazione con alcool assoluto, pur essendo apparentemente più rapida, può introdurre artefatti e incongruenze nel campione di tessuto finale”, spiega Francesco Spinelli, Responsabile Ricerca e Sviluppo. “Tornando al metodo consolidato degli alcoli graduati, otteniamo una rappresentazione più affidabile e accurata del tessuto in esame”.

La rinascita di questo approccio tradizionale coincide con la crescente importanza dei protocolli standardizzati in istologia. L'uso di protocolli certificati IVDR (In Vitro Diagnostic Regulation), una caratteristica fondamentale dei processori automatici di tessuti come il B-PRO450, assicura ai laboratori il rispetto di rigorosi standard di qualità.

“La certificazione IVDR garantisce procedure e risultati standardizzati”, afferma Ilaria Priori, Regulatory Specialist & Quality Assurance. “Questo non solo riduce al minimo gli errori e le incongruenze, ma facilita anche la condivisione e il confronto dei dati tra gruppi di ricerca, accelerando in ultima analisi il progresso scientifico”.

Il processatore automatico di tessuti B-PRO450 di Bio-Optica integra il metodo collaudato di disidratazione graduale con alcool nei suoi protocolli certificati IVDR. Questa combinazione consente a ricercatori e tecnici di ottenere una qualità superiore dei tessuti, di semplificare i flussi di lavoro e di garantire l'affidabilità dei risultati istologici.

Vantaggi principali

  • Migliore qualità dei tessuti: la disidratazione graduale consente una migliore conservazione della morfologia dei tessuti, con risultati più accurati e affidabili.
  • Versatilità per tessuti diversi: un singolo protocollo con una scala alcolica graduata può trattare efficacemente una più ampia varietà di tessuti, eliminando la necessità di continui aggiustamenti.
  • Flusso di lavoro semplificato: il protocollo standardizzato semplifica il flusso di lavoro, facendo risparmiare tempo e risorse ai ricercatori.
  • Miglioramento dell'elaborazione inversa: la disidratazione controllata facilita anche una tecnica di reverse processing più efficiente, fondamentale per l'immunoistochimica e altre applicazioni a valle.

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